Trento è la città più sostenibile del 2020 secondo la Smart City Index

Quando si vive a Trento come noi, ossia in una città circondata da splendide e maestose montagne, non si può non amare la natura. Le passeggiate che ci portano, attraverso i nostri boschi e i nostri pascoli, a scoprire cascate meravigliose, laghi pieni di fascino e panorami mozzafiato dall’alto delle cime e dei crinali insegnano a tutti noi trentini un amore incondizionato e spontaneo per tutto ciò che è naturale, incontaminato e puro.

D’altra parte, Trento è anche una città laboriosa, in cui le attività dell’uomo si vivono con intensità e con grande partecipazione, siano esse industriali, artigianali, agricole o commerciali. Ecco allora che il problema di far convivere lo sviluppo dell’economia delle nostre terre con la salvaguardia della natura si è sempre posto con chiarezza e urgenza nella coscienza di tutti noi.

Negli ultimi decenni, inoltre, abbiamo tutti compreso come la difesa dell’ambiente che ci circonda sia anche un investimento su un’economia sana, sulla salute stessa dei cittadini e sul turismo, che è, poi, una delle grandi fonti di ricchezza di Trento e di tutto il Trentino.

Quando noi del Grand Hotel Trento abbiamo saputo che il prestigioso Smart City Index di Ey aveva designato la nostra città come la più sostenibile in Italia non ci siamo quindi stupiti più che tanto, ma siamo stati molto fieri di questo riconoscimento che, premiando l’impegno di tutta la città, rende onore, in una certa misura, anche al nostro lavoro.

Vediamo nel concreto cosa significa, secondo gli esperti di Ey, che una città è più sostenibile di un’altra e quali sono i parametri che sono stati presi in considerazione per decretare Trento come città più ecosostenibile d’Italia.

Le aree di intervento considerate sono essenzialmente tre: le reti di trasporto, le reti energetiche e le reti ambientali. Esaminando le prime, lo Smart City Index rileva come in una città sia possibile muoversi a basso impatto ambientale e quale sia la tendenza dei suoi cittadini a preferire mezzi di trasporto meno inquinanti.

In particolare, si misura la diminuzione del parco autovetture circolanti, in modo da valutare come, progressivamente, i cittadini tendano ad abbandonare i mezzi di trasporto più impattanti sull’ambiente e a cambiare le proprie abitudini di mobilità quotidiane. Inoltre, si valutano le politiche di promozione dei sistemi di trasporto più sostenibili, come la mobilità elettrica o ibrida, il car sharing, la mobilità ciclabile e quella pedonale, che, nel loro insieme, tendono a rendere gli spostamenti di ogni giorno più rispettosi della qualità dell’aria delle nostre città. Infine, Ey ha valutato anche gli interventi, ad ogni livello, a supporto della mobilità alternativa, come la presenza di spogliatoi per chi viene a lavorare in bicicletta o di colonnine di ricarica per auto elettriche nei diversi luoghi di lavoro, pubblici e privati, la riqualificazione di stazioni ferroviarie e la creazione di nodi di interscambio tra automobili e mezzi pubblici.

Il passaggio dalla mobilità basata sulle autovetture private a metodi più sostenibili, come l’elettrico o la bicicletta, è un fenomeno che interessa, per fortuna, tutta Italia, ma con intensità differenti da città a città. Venire a soggiornare, per un periodo di relax, al Grand Hotel Trento significa immergersi, con tutti i confort del nostro servizio a quattro stelle, nella vita di una città in cui questo processo di tutela della qualità dell’aria attraverso il ricorso alla mobilità sostenibile è in corso da anni e ha prodotto già ottimi risultati.

È chiaro infatti, per tutti noi trentini, che, al di là delle bellezza storiche ed artistiche della nostra città, della stuzzicante gastronomia e delle molte possibilità di svagarsi e di praticare sport all’aperto, sono proprio la purezza della nostra aria e la tutela della splendida natura in cui siamo immersi le attrattive turistiche più grandi per la maggior parte dei visitatori.