Ottobre in Trentino: cinema, buon cibo e tante escursioni per tutti!

L’autunno a Trento è un periodo incantevole in cui la città si tinge di colori caldi e accoglienti. Le foglie degli alberi si trasformano e si colorano di sfumature rosso, arancione e giallo, creando uno spettacolo mozzafiato anche sulle montagne circostanti che incanta gli occhi di chiunque le ammiri.

Ma cosa fare in questa stagione così affascinante, proprio a Trento?  Innanzitutto, è possibile fare una passeggiata nel centro storico della città. Il mercato cittadino il giovedì si riempie di bancarelle con i prodotti tipici come le mele e le castagne, che profumano di tradizione!

Se vorrete, sarà possibile gustare questi deliziosi frutti stagionali e provare i piatti tradizionali trentini nei numerosi ristoranti che offrono menù a base di prodotti locali come il nostro Ristorante Clesio.

Gita all’Altopiano di Pinè

Per chi ama la natura e le attività all’aria aperta, i dintorni offrono sempre numerose escursioni. Si possono fare lunghe camminate nei boschi, ammirando i colori autunnali e respirando aria fresca e pulita. La nostra città è infatti circondata da montagne: proprio nei dintorni troverete diversi laghi.

Ad esempio, in 40 minuti in auto, potrete far visita ai laghi di Pinè: luoghi perfetti per rilassanti passeggiate autunnali e momenti di relax al sole ottobrino.

Molti qui sono i percorsi che vi  condurranno alla scoperta di antichi borghi, chiese e santuari: gli autentici custodi dell’essenza più profonda di questi luoghi, come il Santuario di Montagnaga, il principale santuario mariano del Trentino, che con orgoglio veglia sul territorio insieme ai capitelli votivi e alle chiese delle varie frazioni, a loro volta custodi di preziosi altari e affreschi.

Portate una giacca adatta alla stagione e all’altitudine del luogo ma anche dei capi leggeri: l’aria diventa frizzante ma avrete l’opportunità di fare lunghe passeggiate e spesso il sole e il suo calore si faranno sentire!

Salendo ancora più in alto, potrete anche raggiungere il passo del Redebus, dal quale ammirare l’area archeologica di Acqua Fredda, testimonianza delle antiche attività di lavorazione dei metalli. Nella suggestiva località di Prada, invece potrete scoprire il Mulino Moser, un antico mulino di origine medievale recentemente restaurato, tornato in funzione per macinare farina da grano locale.

Ravina e il Museo del Rame

Anche nelle vicinanze della città di Trento, si può fare una vista autunnale interessante, recandosi al paese di Ravina che ospita il Museo del rame Navarini: un luogo che fu  residenza estiva per le famiglie nobili trentine, tra palazzi, castelli e case signorili.

Il viaggio inizia con una passeggiata romantica oltre il ponte che si erge davanti alla maestosa chiesa di S. Marina, verso la Torre dell’Orco, un’iconica torre risalente al XVI secolo. Poi, salendo lungo una strada asfaltata, vi imbatterete nel Forte di Romagnano, un’imponente struttura difensiva che sovrasta la Val d’Adige e offre una vista mozzafiato sui rigogliosi frutteti e vigneti circostanti.

Questa zona è rinomata per la produzione di eccellenti vini e spumanti. Una deviazione sulla destra conduce alla magnifica Villa Margòn, una villa nobiliare tra le più esclusive della zona, che può essere visitata su prenotazione.

Attraversando il borgo con le sue pittoresche viuzze, i maestosi portali e la graziosa chiesa di S. Brigida, e proseguendo per circa un chilometro verso sud, giungerete alla splendida Cascata della Roggia del Bondone. Questo incantevole luogo, situato a pochi passi dalla Zona Archeologica del Loch, custode di testimonianze che abbracciano l’intero arco temporale dall’epoca mesolitica all’Età del Ferro, è immerso in un ambiente suggestivo e roccioso, infatti si è guadagnato una fama tra gli appassionati di arrampicata.

Per gli amanti del cinema, a Rovereto, un graziosa cittadina a sud di Trento,  torna  il RAM Film Festival, la manifestazione che racconta l’archeologia e il patrimonio culturale attraverso il cinema. Sguardi sul clima è infatti il focus scelto per l’edizione 2023.

Il programma del festival si snoderà lungo cinque giornate, dal mercoledì alla domenica. Il Teatro Riccardo Zandonai di Rovereto sarà la casa principale, ma anche altri spazi di rilievo culturale saranno protagonisti di questa magica esperienza. Oltre alle proiezioni dei film e dei documentari, avrete l’opportunità di partecipare a conferenze e momenti di approfondimento con esperti del settore. Potrete incontrare ospiti d’eccezione per una chiacchierata informale davanti a un aperitivo, immergervi in visite guidate, degustazioni e laboratori che renderanno la vostra visita a Rovereto ancora più indimenticabile.