Tre giorni di festa per degustare, scoprire, raccontare e condividere il piacere per le bollicine di montagna in un lungo weekend che accenderà Trento e tutto il Trentino!

Durante il Trento Doc Festival, che si svolgerà il 20, il 21 e il 22 settembre, le strade della città si riempiranno di bottiglie stappate e bollicine da gustare, accompagnate da un ricco programma di spettacoli, eventi culturali, incontri letterari, teatrali e musicali.

Una festa che coinvolgerà addetti ai lavori, tanti ospiti e appassionati con un palinsesto di incontri dedicato al mondo delle bollicine di montagna nei luoghi storici e nelle cantine del territorio  per rendere omaggio al vino e coinvolgere le diverse cantine che producono il Trentodoc, lo spumante Metodo Classico prodotto esclusivamente con uve trentine.

Il Trentodoc è infatti espressione diretta del suo territorio, il Trentino. Questo spumante racchiude il clima, le altitudini e l’essenza della regione. Ogni calice racconta la storia delle vette alpine, dei pendii dolci mitigati dall’Ora del Garda e del clima continentale delle valli.

La vendemmia viene fatta a mano e il processo di vinificazione segue metodi tramandati da generazioni, combinando passione e tecniche avanzate. Dopo mesi e anni di lavoro e pazienza, il vino base matura attraverso una seconda fermentazione in bottiglia, trasformandosi in Trentodoc secondo le regole del metodo classico.

Siete mai stati in città in questo periodo? Se non sapete di cosa stiamo parlando allora continuate a leggerci!

Il Metodo Classico: arte e tradizione

Il metodo classico Trentodoc si distingue per un processo di produzione che include fasi specifiche: dalla vinificazione del vino base, alla presa di spuma, al remuage e infine alla sboccatura. Questa attenzione al dettaglio garantisce la qualità e l’unicità di ogni bottiglia. Con più di centoventi anni di storia, il Trentodoc è il primo spumante Metodo Classico in Italia a ottenere la D.O.C. (Denominazione di Origine Controllata), un riconoscimento che attesta la qualità del processo di produzione e l’origine del prodotto.

L’Istituto Trentodoc: tutela e promozione

L’Istituto Trentodoc, fondato nel 1984, è l’associazione che tutela lo spumante Metodo Classico trentino. Garantisce l’origine delle uve, tutte trentine, e controlla rigorosamente il metodo di produzione. L’istituto promuove inoltre il marchio collettivo territoriale Trentodoc, rafforzando l’identità del prodotto e il legame con il territorio.

Fondazione Edmund Mach: innovazione e sostenibilità

La Fondazione Edmund Mach, con sede a San Michele all’Adige, è un supporto insostituibile per il territorio e i produttori Trentodoc. Fondata oltre 150 anni fa, contribuisce alla diffusione e al miglioramento della cultura tecnica agraria e viticolo-enologica in Trentino. La fondazione è un centro di eccellenza che offre formazione e ricerca, sostenendo i produttori nella coltivazione sostenibile e nella tutela della biodiversità.

Insomma, in questo lungo weekend di settembre tantissimi saranno gli eventi che animeranno la città di Trento e che coinvolgeranno  professionisti del settore, appassionati e ospiti illustri del mondo del vino e della cucina, della letteratura, del cinema e della musica.

Con un palinsesto curato da Luciano Ferraro, Vicedirettore del Corriere della Sera e Direttore Artistico del festival, l’evento offrirà una serie di incontri, degustazioni e eventi speciali.

Le attività si svolgeranno nella suggestiva cornice del centro storico di Trento e nelle cantine del territorio, creando un’atmosfera magica e coinvolgente.

Se state cercando un luogo in cui riposarvi, trascorrere tre giornate all’insegna del divertimento e delle degustazioni,Trento a settembre è di sicuro la meta che fa al caso vostro e il nostro Grand Hotel Trento vi aspetta per celebrarlo.

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